Voci dipinte in un bosco di cenere sparsa,
lascia che io possa respirarla e consumarla e intrappolarla,
lieve sabbia tra le dita, grigia sporca come una nuvola tagliata a metà.
Immaginavo visi diversi,
tiepidi di calore, vivi di cuore.
Voci dipinte in un bosco di cenere sparsa,
incantevole incubo di fiori;
spezzate le giornate i sorrisi diventano lampi elettrici,
lucciole di amare risposte intorpidite le labbra, chiusa la bocca di rabbia.
Tutto cambia lentamente ma troppo bruscamente.
Voci dipinte in un bosco di cenere sparsa,
lasciami correre via.