Mi accorgo del ricordo anche se non voglio
lo ricerco, lo coinvolgo, difficilmente lo oltrepasso
Periodi di pausa in cui pareva ovattato
giorni interni senza pensarci un secondo.
Se ne stava lì, accartocciato come un foglio,
se ne stava lì, a guardarmi da lontano
senza che io dicessi nulla, senza che io facessi nulla
la subdola coscienza che si sporca,
l’anima che mai decolla ma graffia sulla terra.
E tu che sorridi in una parte di mondo
e io che ti ricerco, anche se non posso
mi accorgo del ricordo e so di averlo impresso
odiarti non servirebbe a niente
per dio nasconditi, silenziati
sii, per una fottuta volta, stella cadente.