Ti insegnano ad andare per step
uno, due, tre
Ti dicono che è così che si deve fare
che devi sapere scegliere
la strada da percorrere
la vita da dirigere
il futuro da costruire.
Ti dicono che non sarà facile
che ci sarà da soffrire
che non serve a niente se sei fragile.
Passo dopo passo
anno dopo anno
ti ritrovi uguale, solo un po’ più grande
e ti accorgi di avere faticato un sacco
di avere cambiato abbigliamento
di esserti anche un po’ dimenticato
la vita, l’amore, la fiducia nelle parole.
Ti dicono, quanto spesso te lo dicono
sii te stesso, ridi spesso, non piangerti addosso
La vita è questa, la lotta resta, la testa pensa
e per mille step, uno, due, tre
manca il finale, il sogno ancestrale, l’eterna soluzione:
respirare.