Me lo ricordavo diverso, l’arcobaleno.
Lo immaginavo più nitido, il mondo.
Nutrivo speranza, ci mettevo la forza
stanca, di giorno
stanca, di notte
Quando cambierà, se mai lo sarà
motivo di luce, rifugio di pace?
Pensavo fosse diverso, il mio posto.
L’ho sognato sbagliato
e non mi perdono.